Occhio Alle Parole è uno degli Spin Off di Occhio Che e nasce dalla necessità di andare ancora di più Oltre La Rete.
Se con un giornale On Line generalista abbiamo voluto raccontare ancora di più, dall’interno, cosa succede nel mondo reale quanto in quello digitale, con Occhio Alle Parole ci vogliamo chiedere: Come Parliamo.
Le parole ci rendono quello che siamo, le parole che scegliamo raccontano chi siamo e come ci rivolgiamo agli altri; per questo dobbiamo fare un lavoro di consapevolezza su di noi e sulle generazioni che si stanno formando, in questo mondo e con queste parole.
Esiste un universo completamente nuovo di parole che raccontano le generazioni nuove, attraverso le quali le nuove generazioni si esprimono, ed è importante per loro e per chi con loro vive, capirle. Conoscerle. Affrontarle e comunicare che tipo di valore abbia la nuova parola usata e quelle che appartengono al passato e vanno spiegate
Nelle diverse sezioni di questo portale affronteremo le parole più disparate e le notizie legate al mondo delle parole, dell’infanzia e dell’adolescenza. Perché è prevalentemente a questi mondi che ci rivogliamo: agli adolescenti, perché ci leggano, e ai genitori degli adolescenti di domani, perché li conoscano e li comprendano, prima che sviluppino un linguaggio aggressivo, per sé stessi e per la società in cui vivono.
Se Occhio Che, il papà di questa testata, ha affrontano la narrazione dei fenomeni di violenza, di bullismo e di Cyber Bullismo, Occhio Alle Parole, vuole scendere più in profondità e capire cosa significa essere bulli. Quali sono le parole “incriminate” quando un fatto di cronaca riporta un episodi di bullismo. Quali sono le parole che devono metterci in allarme, se si parla invece, per esempio, di violenza di genere.
Quali sono le parole che marchiano a fuoco le Vittime di razzismo e discriminazione?
Quali parole serve conoscere per difendersi da questi crimini?
Classe ’83, romana, i miei primi amori sono stati Dante Alighieri e Giovanni Falcone. Ho studiato lettere e sono appassionata di linguaggi dei mass media. Adoro analizzare i dati di ascolti tv e sono follemente innamorata del Festival di Sanremo, da sempre. La parte che preferisco di questo lavoro è quella che mi porta a conoscere le persone, in tutte le loro sfaccettature, per questo mi piace tantissimo fare interviste. In età adulta ho sviluppato una sfrenata passione per Carl Gustav Jung. Descrivermi in 3 parole? “Mangio Scrivo Amo” … al 100%!